

La pratica si è svolta di sera, verso le 19,30, sotto una luna quasi piena.
All'interno della grotta di San Michele è stata tenuta una sessione di meditazione.
Ci si è poi sistemati al di fuori per continuare con alcune posizioni ed un ulteriore approfondimento.
Dalla grotta all'esterno il tempo è stato segnato dalla sospensione tra il giorno e la notte.
Il crepuscolo permette di cogliere il momento di passaggio tra una fase e l'altra del giorno.
La sospensione caratteristica della sera, accompagnata dalla presenza della luna, del sole e delle stelle nascenti, evoca il paesaggio interiore, unendo l'esterno e l'interno in una soluzione unica.